Regole di scrittura per il web: come creare contenuti efficaci (con attenzione all'accessibilità)

Grande considerazione va posta anche al tema dell'accessibilità dei siti web: abbiamo visto che tecnicamente la piattaforma Fiscweb è stata sviluppata tenendo presenti i principi di accessibilità, ma anche che alcune ottimizzazioni in questo senso riguardano i contenuti di cui popoliamo i nostri siti web.

Quali sono dunque, le buone pratiche da seguire nel creare dei contenuti da pubblicare sui nostri siti web? Vediamolo insieme.

1. Immagini

Evitare di inserire immagini contenenti testo, che risulta illeggibile a quegli utenti ipovedenti o non vedenti che utilizzano tecnologie assistive per navigare il sito (i cosiddetti screen readers).
Per ogni immagine che carichiamo dovremmo sempre specificare un testo alternativo. E' il testo che viene letto dagli screen reader quando trovano un'immagine. Dovrebbe essere descrittivo di ciò che l'immagine rappresenta (es. "il campanile della chiesa di Sant'Apollinare")

2. Evitare riferimenti spaziali o a colori

"Per effettuare il login inserire le credenziali nel box qui sotto", "trovi tutte le info nella colonna di destra", "il pulsante in alto", sono tutte forme da evitare: alcuni utenti potrebbero non comprendere alcuno di quei riferimenti spaziali. Ad esempio utenti non vedenti, che navigano con l'ausilio di uno screen reader. Ma anche chi utilizza un tablet o uno smartphone potrebbe non capire: per effetto del design responsivo i contenuti vengono riposizionati a seconda dello spazio disponibile sullo schermo. Tipicamente la colonna di destra viene fatta "scivolare" sotto il contenuto principale.

Molto meglio, ad esempio, la forma "Per effettuare il login inserire le credenziali nel box 'Accesso utenti'".

Allo stesso modo vanno evitati i riferimenti basati sul colore: "clicca sul pulsante rosso" non è necessariamente comprensibile per chi ha problemi di vista: un daltonico potrebbe non riconoscere il colore in questione, un non vedente non ha modo di vederlo.

3. Strutturare il testo

Strutturare il testo con sezioni brevi e titoli per ogni sezione, in modo da permettere agli utenti di trovare rapidamente i contenuti di loro interesse. Questo vale sia per gli utenti cosiddetti "normodotati" (che tipicamente non leggono le pagine web, ma le scansionano con lo sguardo) che per i non vedenti (Gli screen reader hanno una funzionalità "elenca i titoli di questo testo"), ma anche per quelle persone che dovessero avere un deficit cognitivo: la suddivisione in piccole porzioni di testo aiuta la comprensione.

4. Modalità di scrittura

Quando si crea un articolo, cercare di inserire sempre una introduzione che descriva brevemente il contenuto dell'articolo. In questo modo un lettore capisce subito, leggendo quelle poche righe, se il contenuto è di suo interesse.

La strutturazione del testo (al dì là della questione di suddivisione del testo in piccoli paragrafi, ognuno con un titolo) seguirà naturalmente lo stile dello scrittore. Ci sono alcune buone pratiche che è possibile utilizzare (ad esempio la piramide rovesciata). Suggeriamo la lettura di questo articolo, che analizza le impostazione possibili per i testi sul web.

5. Usare i grassetti con cognizione di causa

Utilizzare i grassetti su quelle porzioni di testo che hanno una maggiore importanza. I grassetti vengono letti dagli screen reader a un volume più alto del testo normale: bisogna sempre tener presente che il loro valore è semantico, e non puramente estetico.

6. Utilizzare i link

Se in un articolo scrivete di un argomento già trattato sul vostro sito, inserite un link a quel contenuto. Questo è un buon modo per mantenere alto l'interesse dei lettori, facendo in modo che passino più tempo sul nostro sito web. Se i nostri contenuti sono di qualità e sono interconnessi tra di loro, abbiamo maggiori possibilità di migliorare le performance del nostro sito, che si possono trasformare in maggiori entrate (ad esempio se abbiamo attivato un sistema di visualizzazione della pubblicità, ad esempio AdSense di Google)

In conclusione, un'ultima considerazione. Quando ottimizziamo i nostri contenuti in modo da renderli più accessibili per i nostri visitatori, li stiamo rendendo accessibili anche a degli utenti "particolari": si tratta dei crawler dei motori di ricerca, che navigano la rete catalogando le informazioni che trovano allo scopo di permettere le ricerche sul web.
Sono algorimti in continua evoluzione, e il loro scopo è somigliare sempre di più a dei lettori "umani".
Quindi, se facciamo un buon lavoro in termini di accessibilità, avremo come beneficio contenuti ricercabili più facilmente dai motori di ricerca, ottenendo così potenzialmente un maggior numero di visite al nostro sito.

_{Photo by Aaron Burden on Unsplash}